Le etichette in cui vengono riportati, con tanto di nomenclatura scientifica e percentuali, gli ingredienti contenuti o assenti in un dato alimento sono ormai praticamente ovunque, spesso condite da frasi frasi del tipo "a basso contenuto di grassi saturi, privo di zuccheri, senza coloranti o conservanti, privo di additivi chimici" per "convincere" l'acquirente che quel prodotto è migliore di altri.
Il loro scopo semplicemente informativo viene così collegato troppo spesso all'idea di un cibo "complicato", ritoccato ad arte in qualche laboratorio, contenente composti prodotti artificialmente e di dubbia sicurezza per la nostra salute; qualcosa di "sbagliato" insomma.
L'insegnante di chimica australiano James Kennedy ha realizzato dei poster informativi in cui, esattamente come per i cibi confezionati, vengono elencati i composti contenuti in alimenti considerati "naturali" ed assolutamente non trattati nè geneticamente modificati in alcun modo.
"Ho voluto così allontanare la paura che le persone hanno nei confronti dei "prodotti chimici" dimostrando che la natura offre un panorama di molecole e strutture molto più ampio e complicato di quello prodotto nei laboratori. I poster elencano i componenti principali di cibi naturali popolari utilizzando la nomenclatura ufficiale IUPAC ed i codici numerici E, esattamente come riportato nelle etichette commerciali; in questo modo ad esempio le antocianine, normalmente apprezzate come antiossidanti, sono descritte come E163. Con queste immagini ho voluto dimostrare che la chimica è ovunque". James Kennedy
